DE DION-BOUTON

La De Dion Bouton fu fondata a Puteaux in Francia nel 1883 da Jules-Albert De Dion, George Bouton e Charles Trépardoux e fu la prima vera industria automobilistica del mondo. I cognati Bouton e Trépardoux gestivano una fabbrica di motori a vapore e giocattoli quando, nel 1883, furono convinti da De Dion a fondare una fabbrica di automobili che fu denominata "De Dion, Bouton et Trépardoux in Paris" che già nello stesso anno elaborò una vettura con motore a caldaia a vapore.

Nel 1893 fu progettato un trattore, sempre con motore a vapore, dotato di un innovativo asse che divenne famoso come il De Dion tube (ponte De Dion).  L'anno successivo la  società decise di orientare la produzione di vetture con motore a scoppio, decisione che non trovò d'accordo Trépardoux il quale decise di abbandonare l'azienda che da allora divenne la "De Dion, Bouton et Compagnie". La prima vettura con motore a scoppio era già dotata di accensione elettrica e fu presentata nel 1896 rimanendo in produzione fino al 1902 con il nome di Petite Voiture. Intanto nel 1901 fu avviato un progetto di vettura a motre eletrico.

Già nel 1900 la De Dion Bouton era la più grande fabbrica di automobili del mondo che venivano esportate anche in America mentre, convertitasi alla produzione bellica durante il primo conflitto mondiel, il periodo tra le due guerre segnò un importante arresto della produzione di motori a scoppio fino alla chiusura della fabbrica nel 1932.

Oltre alle automobili, il marchio si specializzò anche nella produzione di veicoli commerciali, autobus e locomotive. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net