FEDORA BARBIERI

Fedora Barbieri nacque a Trieste il 4 giugno 1920 e fin da giovanissima iniziò a studiare canto vincendo molto presto una borsa di studio indetta dal Teatro Lirico di Firenze. Dopo aver concluso gli studi alla Scuola del Maggio Musicale Fiorentino, il 4 novembre 1940 esordì ne “Il matrimonio segreto” di Cimarosa al Teatro Comunale di Firenze come Fidelma. Nel 1941 fu Dariola nella prima assoluta del “Don Juan de Menara” di Alfano al Maggio Musicale Fiorentino per la quale manifestazione partecipò cantando ne “Il ritorno di Ulisse in patria” e in “Orfeo” di Monteverdi oltre che nel “Flaminio” di Pergolesi. Sempre nel 1941 cantò per la prima volta all’estero, in Polonia.

Debuttò alla Scala di Milano nel 1942 esibendosi con la nona sinfonia di Beethoven sotto la direzione del Maestro Victor de Sabata e si esibì regolarmente alla Scala a partire dal 1945.

Nel 1949 debuttò al Metropolitan Opera di New York interpretando il ruolo della Principessa d’Eboli nel Don Carlos di Giuseppe Verdi; qui ritornò ad esibirsi nel 1950, nel 1954, nel 1956, nel 1957, nel 1967 e nel 1968. Nel 1950 avvenne anche il suo esordio al Covent Garden di Londra interpretando Mistress Quickly nel “Falstaff” e nel “Requiem” di Giuseppe Verdi. Si esibì a Londra anche nel 1957 e nel 1958.

Nel 1970 interpretò il ruolo della Moglie nella prima assoluta de “L’idiota” di Luciano Chailly all’Opera di Roma.

Fu famosa anche per la sua esuberanza, per le sue interpretazioni assieme a Maria Callas e per la sua stupenda voce che seppe modulare anche in età avanzata esibendosi, ultrasettantenne, nel “Rigoletto” al fianco di Luciano Pavarotti.

Fedora Barbieri morì a Firenze alla soglia degli 83 anni il 5 marzo 2003. (*)

Massimo Barbo – TuttoTrieste.net

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