RODOLFO CRASSO

Rodolfo Crasso è nato nel rione di San Giacomo a Trieste il 30 luglio 1914 ed è stato il simbolo e la mascotte delle maratone per la città di Trieste fino alla fine dei suoi giorni, avvenuta il 4 gennaio 2009.

Fin da giovanissimo si appassionò alla marcia e partecipò a dieci “cento-chilometri” organizzate dalla Gazzetta dello Sport. Crasso è stato campione italiano degli amatori di marcia dal 1979 al 1986.

Nel 1985 si classificò terzo sui 20 chilometri ai campionati mondiali masters di Roma e nel 1988 partecipò ai campionati mondiali masters a Verona piazzandosi sesto sui 5 chilometri e quinto sui 20 chilometri, primo degli italiani.

Nel 1945 Crasso fondò il Gruppo Sportivo San Giacomo del quale fu presidente ininterrottamente per 57 anni, per molti anni rivestì il ruolo di allenatore e fino alla fine rimase legato all’attività sportiva partecipando in prima persona principalmente alle manifestazioni triestine, prima fra tutte la Bavisela, legando così il suo nome a quello dei “testimonials rossoalabardati” presenti alla maratona di New York edizione novembre 2001.

Il 2 giugno 2002 fu conferita a Rodolfo Crasso la nomina di Commendatore dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con apposito decreto, dopo la nomina a Cavaliere che ricevette nel 1968.

Il 18 gennaio 2006 passò per Trieste la fiaccola delle Olimpiadi invernali di Torino e Rodolfo Crasso fu il tedoforo n.138 per uno dei passaggi nel capoluogo giuliano.

Rodolfo Crasso si spense il 4 gennaio 2009 all’età di 94 anni. (*)

Massimo Barbo – TuttoTrieste.net

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