Montona (Motovun)

(servizio di Massimo Barbo - foto di Massimo e Giuliano Barbo)

Cenni storici e notizie:

Montona sorge all'apice di un colle alto 277 metri in mezzo alla valle del Quieto e da qualunque parte la si raggiunga è visibile in tutta la sua magnificenza già da molto lontano. E' un borgo le cui origini si perdono nel tempo. Fu probabilmente fondata da popolazioni di origine celtica con il nome di Montona che significa "città sul monte", nome che fu sempre mantenuto nel corso della storia per oltre duemila anni e fu modificato in Motovun, storpiatura del nome originario adottata dai contadini slavi che dal XV secolo si insediarono nei dintorni, solo nel secondo dopoguerra con l'arrivo della dominazione jugoslava.

Ritornando alle origini del paese, questo visse le sorti di tutta l'Istria con l'arrivo dei romani, i cui legionari si unirono agli abitanti Istro-Celtici fondendosi e dando vita alla Castrum Montonae ampliata e fortificata. Le sue robuste fortificazioni la salvarono dalle invasioni barbariche degli Avari e degli Sclavi ma fu sottomessa dai Goti, poi dai Bizantini, dai Longobardi e quindi dai Franchi nel 789. Durante il feudalesimo Montona fu sempre in combutta con i Patriarchi di Aquileia offrendo così la propria dedizione a Venezia che fu accolta nel 1278; da allora per cinque secoli la cittadina fu sempre veneziana sino al 1797 con la capitolazione della Serenissima e l'annessione all'Impero Austro-Ungarico. Durante i cinquecento anni di dominio veneziano, Montona offrì sempre il proprio appoggio alla Serenissima affiancandola nelle guerre, partecipando così con 200 uomini anche alla guerra contro Trieste del 1369.

Dopo l'annessione all'impero Absbugico, Montona fu occupata dalle truppe di Napoleone tra il 1803 ed il 1813 passando nel 1805 sotto il Regno Italico per volere dell'Imperatore francese. Durante i motti irredentisti del 1848, Montona subì l'ira degli austriaci e nel 1918 le truppe italiane entrarono festose nel castello. Al termine della seconda guerra mondiale Montona e tutta l'Istria furono cedute al regime jugoslavo il che comportò per la cittadina l'esodo di circa 1100 italiani autoctoni su circa 1400 abitanti complessivi. Oggi la cittadina, che non ha più il proprio municipio ma fa parte della giurisdizione di Pisino/Pazin, è un bellissimo punto di riferimento per il turismo culturale della Croazia ed offre ai propri visitatori un'ampia scelta di prodotti alimentari quali olio, vino, funghi ma soprattutto tartufi.

Il 28 febbraio 1940 nacque a Montona il pilota automobilistico Mario Andretti che abbandonò da piccolo il paese natale in seguito al tristemente noto esodo degli italiani dell'Istria. Dal 2006 Andretti è il Sindaco del Libero Comune di Montona in esilio. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net

Carrellata fotografica:

Bibliografia:

- Dario Alberi, "Istria, storia, arte, cultura", Lint Editoriale Trieste

- Luciano Lago (dis. Aldo Bressanutti), "Terra d'Istria", Lint Editoriale Trieste

- AA.VV. ", "Istria, Cherso, Lussino, guida storico artistica", Bruno Facchin Editore - Trieste

- Fabio Amodeo, "Tutto Istria", Lint Editoriale - Trieste

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