Rosariòl (Rožar)

(foto e servizio di Massimo Barbo)

Cenni storici:

Le origini del piccolo villaggio di Rosariòl si perdono nella storia. Era un villaggio fortificato e fu citato in svariati documenti con il nome di Rosario, Rosaròl, Rosaruolo, Razari e Roxanello. Fu conteso, come tutta la zona, tra la Serenissima e gli Asburgo subendo incursioni e devastazioni. Non fu risparmiato neppure dalle truppe tedesche che lo incendiarono nel 1943. Oggi si trova in Slovenia in provincia di Capodistria a pochi chilometri dal confine italiano.

Rosariòl è oggi un modesto e piccolo villaggio con vecchie case contadine e qualche casetta messa a nuovo. E' tranquillo e isolato e per raggiungerlo bisogna intraprendere un stretta strada asfaltata che termina alla sommità del colle davanti alla dismessa Chiesa di San Giorgio. Trovarlo non è facile visto che nessuna indicazione stradale lo segnala e trovandosi fuori dalle direttrici per Capodistria o Trieste, ci si può arrivare osservando da lontano il campanile che svetta alto in mezzo al bosco.(*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net

Chiesa di San Giorgio:

 

Rosariòl visto da San Sergio (Črni Kal):

Bibliografia:

Dario Alberi, "Istria, storia, arte, cultura", Lint Editoriale - Trieste

AA.VV. ", "Istria, Cherso, Lussino, guida storico artistica", Bruno Facchin Editore - Trieste

 

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