San Pietro dell'Amata

San Pietro dell'Amata (Sv. Petar - Raven)

(foto e servizio di Massimo Barbo)

Il villaggio di San Pietro si trova a 210 metri di altitudine sul versante nord della Valle del Dragogna. E' di origine medievale quand'era conosciuto come Villa S.Pietro e faceva parte del distretto di Pirano, oggi è un tranquillo villaggio con case in pietra arenaria e vicoli stretti con al centro l'antica chiesetta di S.Pietro Apostolo completamente ristrutturata nel 1760. Agli inizi del 1500 in questa zona il vescovo Pier Paolo Vergerio fece costruire la propria villa; questa zona era infatti per buona parte dominio feudale della sua famiglia. Nei documenti storici il villaggio viene citato prima come Villa S.Pietro, poi come Castel S.Pietro e successivamente come S.Pietro dell'Amata o S.Pietro della Mata mentre i villici di lingua slava lo chiamavano Raven. Conteso tra i Patriarchi di Aquileia e la Republicca di Venezia, fu dominio di quest'ultima fino alla sua capitolazione per poi essere annesso all'Impero Austro-Ungarico, quindi al Regno d'Italia nel 1918 e dopo la seconda guerra mondiale fece parte del Territorio Libero di Trieste fino all'annessione alla Federativa jugoslava. Oggi fa parte della Repubblica di Slovenia con il nome di Sv.Petar, rinomata località per la coltivazione di olive, ortaggi e della vite. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net

La chiesetta di S.Pietro Apostolo:

Il villaggio di S.Pietro-Sv.Petar:

Bibliografia:

Dario Alberi, "Istria, storia, arte, cultura", Lint Editoriale Trieste

Ugo Borsatti, "Trieste 1954", Lint Editoriale Trieste

AA.VV., "Istria, Cherso, Lussino, guida storico-artistica", Bruno Fachin Editore,
Trieste

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