Simca, cioé Société Industrielle de Méchanique et de Carrosserie Automobile, fu fondata a Nanterre nel 1934 da Emilio Teodoro Pigozzi, imprenditore piemontese, per l'assemblaggio su licenza Fiat di alcuni modelli e la loro distribuzione in Francia. I primi modelli prodotti furono la Topolino (Simca 5 e Simca 8) e la Ballilla (Simca 6 CV) con il marchio Simca/Fiat.

Nel 1954 la Simca acquistò gli stabilimenti della Ford francese e nel 1958 quelli della Talbot iniziando sin dal 1954 la produzione di propri veicoli e diventando così in poco tempo la seconda casa automobilistica francese dopo Renault.

Nel 1961 debuttò la Simca 1000, una berlinetta che segnò la storia della motorizzazione europea, che fu prodotta fino al 1978 in quasi due milioni di esemplari.

Nel 1964 la Chrysler, attraverso la controllata Chrysler France, acquistò la quota di maggioranza della Simca ed impose la denominazione Simca-Chrysler su tutte le vetture prodotte.

Nel 1977 il gruppo PSA rilevò la Chrysler France e quindi anche il marchio Simca che venne sostituito con quello della Talbot la quale proseguì la produzione di vetture fino al 1986 e di furgoni sino al 1996. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net