ABARTH

Casa automobilistica fondata a Torino il 31 marzo 1949 da Karl Abarth, ingegnere italo-austriaco nato a Vienna il 15 novembre 1908 e qui deceduto il 24 ottobre 1979, per la produzione di accessori per vetture. Diventò subito famosa in tutto il mondo per le sue preparazioni di piccole autovetture sportive. Il primo vero successo del marchio si ha con l'innovativa Marmitta Abarth foderata con lana di vetro per aumentare le prestazioni, mentre il successo come elaboratore iniziò con l'arrivo della Fiat 600 che l'azienda dell'ingegnere produsse in serie come Fiat 600 derivazione Abarth 750. Da quel momento per il marchio Abarth iniziò una gloriosa era con l'allestimento di svariati modelli Alfa Romeo, Autobianchi, Cisitalia, Fiat, Lancia, Simca e Porsche oltre alla produzione di propri veicoli sportivi e stradali.

Nel 2007 la Fiat, controllante del marchio Abarth dal 1971, decise di rilanciarlo mettendo in commercio con questo nome le versioni sportive ed elaborate dei propri veicoli, iniziando con la neonata Fiat 500 seguita dalla Abarth Grande Punto prodotta fino al 2010.

In occasione del 101° anniversario della nascita dello stilista, la Fiat presente il 15 novembre 2008 la Fiat 500 da 0 a 100, versione limitata a 101 esemplari della speciale 500 dotata di un potente motore 1.4 Turbo T-Jet da 160 CV e coppia massima di 230 Nm per una velocità di 211 km/h e accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 7,3 secondi, con pneumatici 205/40 R16 ZR 17 Pirelli PZero Nero. La carrozzeria è in color Grigio Nuvolari con la banda Abarth sulle fiancate; all'interno spiccano i sedili di pelle e il pomello della leva del cambio di alluminio. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net