La Darraq fu fondata nel 1896 dal giovane industriale francese Alexandre Darraq titolare di una fabbrica di biciclette che con i proventi derivati dalla vendita della stessa, iniziò la produzione di autovetture elettriche. Le vetture elettriche proposte però non ottennero successo tanto da decidere di intraprendere una nuova concezione di vettura più economica. Si arrivò così al 1901 con la nascita della Type C, una piccola vetturetta che riscosse un ottimo successo e fu venduta in 1200 esemplari.

Tra il 1904 ed il 1907 iniziò un processo di forte espansione della casa francese con l'installazione di impianti produttivi in diversi paesi europei tra i quali l'Italia dove la Darraq impiantò uno stabilimento a Napoli ed uno a Portello nei pressi di Milano. Nella nostra penisola le vetture Darraq non ottennero il successo auspicato tanto che nel 1909 la dirigenza vendette lo stabilimento di Portello ad un gruppo di imprenditori che intendeva continuare la produzione in proprio di autovetture, costituendo così la A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) poi divenuta l'Alfa Romeo.

Tra il 1910 ed il 1912 la Darraq sprofondò in una difficoltà finanziaria causata dalla crisi economica del periodo oltre che da una commercializzazione di veicoli poco interessanti per il pubblico e, purtroppo, spesso considerati inaffidabili dal punto di vista meccanico. La fine della prima guerra mondiale segnò la fine anche per questo marchio che sopravvisse fino al 1920 quando fondendosi con la Talbot e la Sunbeam diede vita al marchio STD (Sunbeam-Talbot-Darraq). (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net